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"La parola Fallimento non esiste nel Mio vocabolario" - Dio.

Alcuni anni fa, mentre mi trovavo in piscina a fare un po' di nuoto durante un particolare momento della mia vita, mi fermai a piangere per il forte senso di fallimento che stavo provando.

Un importante fase del mio percorso di vita, fortemente desiderata, si era chiusa, e il sentimento di fallimento era molto intenso.

Pensavo che anni di lavoro, fatiche, sacrifici, gioie e lacrime fossero andati persi.

L'unica cosa positiva in quel momento, che mi fece anche ridere, era che essendo in piscina nessuno si sarebbe accorto che stavo piangendo😉. Sapete com'è, da uomo...!

Dopo alcuni secondi, però, Dio non si fece attendere, e mi sferrò una frase che rimbombò fortemente nel mio cuore e nella mia mente:

"Fabio, nel Mio vocabolario la parola 'fallimento' non esiste."

Iniziai a riflettere su questa Sua dichiarazione, e non faceva una piega. Per Dio non esiste il fallimento in quanto non sa proprio cosa sia essendo la #Via, la #Verità e la #Vita, l'Inizio e la Fine, il Creatore delle meraviglie delle meraviglie, il Perfetto in ogni circostanza e in ogni situazione, anche la più dolorosa come durante il Suo #sacrificio sulla #croce; tra l'altro ritenuto da molti all'epoca come un "fallimento".


Questa #Verità cambiò immediatamente i miei pensieri, di conseguenza anche i miei sentimenti, iniziando a rivalutare gli "insuccessi" nella vita di una persona.

Successivamente, durante la mia Scuola di Coaching, una lezione mi confermò quanto vissuto alcuni mesi prima. Tra le tante cose buone e di valore che il #Coaching trasmette, una di queste è proprio che in realtà non ci sono esperienze positive e negative, ma prevalentemente "esperienze". Forse dolorose o gioiose, ma in tutte vi si trovano informazioni che, se analizzate e usate, possono aiutarci a crescere e migliorare.


Ovviamente nessuno sceglierebbe di vivere esperienze dolorose, purtroppo però fanno parte della vita, almeno fino a quando saremo in questa esistenza.


Ora, proviamo a riconsiderare per un attimo l'insuccesso durante un tentativo di crescita o di conquista, e da ora in avanti togliamo la parola 'fallimento' anche dal nostro vocabolario.


  • Una Strada verso la Crescita e l'Autoconsapevolezza

Mai come in questi ultimi anni, con l'avvento dei Social e il tipo di contenuti divulgati, il "successo" è così ambito in quanto ritenuto meta facile e per tutti. Tuttavia, c'è un aspetto fondamentale che viene frequentemente trascurato o non menzionato: gli "insuccessi" durante il percorso, ma soprattutto,

quale successo stiamo perseguendo? quello definito dal mondo o quello nel cuore di Dio per noi?

In un contesto in cui siamo costantemente spronati a raggiungere obiettivi ambiziosi, è cruciale riconsiderare la non riuscita, l'insuccesso, non come una fine, ma come un'opportunità di crescita e scoperta personale.


  • L'insuccesso come Strumento di Crescita

Durante il mio periodo militare, dopo varie prove, fui selezionato e inserito per sei mesi nel gruppo sportivo di una specifica Divisione in Friuli Venezia Giulia. Le gare avvenivano all'interno della Regione e la specialità che mi assegnarono fu il Tetrathlon, il quale consisteva in 4 discipline:

  1. Gara campestre di 3 km

  2. Percorso di guerra ad ostacoli

  3. Lancio di precisione e di potenza della bomba a mano (riempita di sabbia ovviamente)

  4. Tiro con la carabina con bersaglio a 50 metri

Per quest'ultima c'era una strategia ben specifica per riuscire a vincere: tarare al meglio tutti gli elementi colpo dopo colpo.

Infatti, difficilmente si andava a centro al primo o secondo colpo; l'abilità stava pertanto nel tarare al meglio ogni singolo elemento a disposizione: mirino, braccio d'appoggio, cinghia della carabina, respiro e preparazione dell'occhio aperto. Il tutto cercando di sfruttare al massimo le informazioni del colpo precedente come la distanza dal centro e l'esatta posizione (destra o sinistra e alto o basso).

Così sono gli obiettivi nella vita: nessun tentativo, se visto come un passo per avvicinarsi al vero Centro, è inutile o vano.

Ogni obiettivo mancato ci offre la possibilità di ottenere informazioni preziose che ci permettono di migliorare le nostre successive azioni. Quando i nostri sforzi non portano ai risultati sperati (tutti in gara avremmo voluto fare centro dal primo colpo), siamo costretti a riflettere sui nostri limiti e potenzialità. È in questi momenti che possiamo porci domande fondamentali come: 

  • Cosa non ha funzionato?

  • C'è qualcosa che devo cambiare per essere più efficace?

  • Ho chiaro il vero bersaglio?

  • Adesso che ho individuato i miei limiti, come posso ampliarli e potenziarli?

Fermarsi, riflettere e reperire informazioni preziose all'interno del "bersaglio mancato" ci aiuta a delineare un percorso più chiaro verso il miglioramento continuo.

  • Rafforzare il Carattere e l'Identità

Affrontare gli insuccessi richiede #coraggio e #resilienza. Ogni volta che ci rialziamo dopo una caduta, rafforziamo il nostro #carattere

La nostra #identità si consolida non solo attraverso i successi, ma anche, e forse soprattutto, attraverso le #sfide che proviamo ad affrontare e superare. Impariamo a gestire lo #stress, la #delusione e la #frustrazione, sviluppando una #mentalità più forte e adattabile.


  • Scoprire cosa ci Motiva Veramente

Gli insuccessi sono anche una lente che ci aiuta a mettere a fuoco le nostre vere #motivazioni. Quando qualcosa non funziona, siamo spinti a chiederci se ciò che stiamo perseguendo è realmente ciò che desideriamo. Questo processo di introspezione può rivelare nuove passioni e aspirazioni che altrimenti sarebbero rimaste nascoste.

Una domanda potente che Dio mi rivolse, sempre in quel periodo speciale, fu:

"Ma tu, COSA VUOI VERAMENTE?"

Questa domanda mi mise all'angolo. Rimasi in silenzio a riflettere, e a ripetermi: "Wow, Signore, così mi spiazzi. Già, cosa voglio veramente?".

Dovetti sforzarmi, cercando in profondità di me stesso "LA VERA RISPOSTA" alla quale solo io, e nessun altro, potevo rispondere.


  • Identificare Doni e Abilità

Nei momenti di insuccesso, possiamo scoprire doni e abilità che non sapevamo di possedere. Magari un progetto mancato ci porta a sviluppare #competenze inaspettate o a esplorare nuovi campi. Ogni tentativo non riuscito, se analizzato, ci arricchisce, aggiungendo nuovi strumenti al nostro arsenale personale e professionale.


  • La Ricchezza dello Sforzo nel Tentativo

Ogni sforzo, indipendentemente dal risultato, è una fonte di apprendimento. L'atto stesso di tentare qualcosa di nuovo ci espande, ci sfida e ci #migliora

È importante vedere il bersaglio mancato non come una battuta d'arresto definitiva, ma come una parte integrante del viaggio verso il successo e il potenziamento della nostra persona.


In conclusione, riconsiderare un insuccesso è un passo fondamentale per la crescita personale e professionale. Abbracciamo i nostri insuccessi come opportunità di apprendimento e scoperta, rafforzando il nostro carattere e affinando le nostre abilità. Solo così potremo veramente esplorare il nostro potenziale e raggiungere nuovi livelli di crescita e soddisfazione.

Riconoscere e celebrare "anche" i nostri insuccessi è un atto di coraggio e saggezza. È il segreto per una vita ricca e appagante, in cui ogni esperienza, positiva o negativa, contribuisce alla nostra evoluzione.

Dio ti benedica, ti rafforzi e ti guidi verso tutto ciò che Lui ha già stabilito per te.


"Nessuno potrà resistere di fronte a te tutti i giorni della tua vita; come sono stato con Mosè, così sarò con te; io non ti lascerò e non ti abbandonerò.  Sii forte e coraggioso, perché tu metterai questo popolo (le persone che Lui ti ha affidato o ti affiderà) in possesso del paese (luogo, area, circostanza, ecc.) che giurai ai loro padri di dar loro. Solo sii molto forte e coraggioso (soprattutto durante le cadute e gli insuccessi); abbi cura di mettere in pratica tutta la legge che Mosè, mio servo, ti ha data; non te ne sviare né a destra né a sinistra, affinché tu prosperi dovunque andrai.  Questo libro della legge non si allontani mai dalla tua bocca, ma meditalo, giorno e notte; abbi cura di mettere in pratica tutto ciò che vi è scritto; poiché allora riuscirai in tutte le tue imprese, allora prospererai.  Non te l'ho io comandato? Sii forte e coraggioso; non ti spaventare e non ti sgomentare, perché il SIGNORE, il tuo Dio, sarà con te dovunque andrai"


- Bibbia, Giosuè cap. 1:5-9



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